COPPE_GRANDI_


















































 
                  



PREMI & RICONOSCIMENTI



Annamaria "Lilla" Mariotti ha avuto l'onore di ricevere alcuni premi per la sua dedizione alla divulgazione delle storie di mare

2005 - 2008 :
PRIMO PREMIO alla  28ma e 31ma edizione del 
"Premio Letterario Internazionale Santa Margherita Ligure, - Franco Delpino”" per i  racconti :


L'ORO DI DRAGUT" e "IL SEGRETO DELLE TRE ESSE"


 

 



2005 :
DVD : "LA TONNARA DI CAMOGLI E LA PESCA DIMENTICATA NEL GOLFO PARADISO"
Secondo classificato al  PREMIO MILLENIUM - Categoria Saggi


                       


 

2006 :
PREMIO "NAVIGARE INFORMATI" Assegnato dal  Comando Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera ed il Gruppo Mediaset con la motivazione

“Per il costante impegno nell’opera di diffusione della cultura marinara nel nostro Paese”. 








 




















2007

STATI UNITI : Premio fotografico "Celebrated Photographer" pubblicato su "International Library of Photography" per la foto "Dawn on the Sea" (Alba sul mare)


2012 :
26 Luglio - Il libro "Blackbeard, la vita e le avventure del famigerato pirata Barbanera" si è classificato Primo Assoluto alla XXIV edizione del Premio Letterario Internazionale "CULTURA DEL MARE" a San felice Circeo, con la seguente motivazione :

"Meticolose ricerche costituiscono l'ossatura di un racconto avvincente, con ottimo ritmo e passione narrativa. Le avventure del pirata Barbanera, arricchite da un'attenta iconografia, sono inquadrate in un affresco dell'epoca semplice ma efficace"

  
                       
      

2013 :

Premio giornalistico/letterario Carlo Marincovich

 4° Edizione – Roma 11 Aprile 2013

Il Cap. di Vascello Luciano Nardini Consegna il Marchio originale degli storici Cantieri Rio di Chiudano, nei pressi del Lago d'’Iseo, gentilmente offerto dalla Signora Anna Ziliani Scarani che da cinquant’anni lavora con le barche e nel 2012 ha ricevuto The Best Marine Woman of the Year, a Lilla Mariotti, 2° classificato nella sezione Articoli Cultura del Mare per “I fari e la loro evoluzione”, pubblicato sul magazine Saphira News.


             

Motivazione del Premio:

Chiunque sia andato per mare ha subito il fascino dei fari, la loro luce oltre ad avere  il fine di segnalare la presenza della costa e di conseguenza di scogli affioranti ed altri pericoli, hanno una funzione di guida che è sempre stata fondamentale nella navigazione.

Lilla Mariotti racconta nei suoi due articoli in modo preciso i fatti riguardanti alcuni dei fari più famosi, da quelli dell’antichità tipo il Colosso di Rodi o il Faro di Alessandria, a quelli che ancora oggi sono attivi e famosi come i luoghi che segnalano. Da quello di Fastnet in Irlanda alla Lanterna di Genova, al Faro di San Vito lo Capo vicino a Trapani in Sicilia.

Si finisce la lettura con la curiosità di saperne di più, anche perchè l’ingegno degli uomini si è davvero sbizzarrito nella  realizzazione di alcuni fari, sembra infatti che Archimede in persona ad esempio abbia inventato un gioco di specchi in virtù del quale il Faro di Alessandria poteva essere visto a più di 30 miglia di distanza e comunque doveva avere anche un bell’aspetto, vista la statua di Zeuss che svettava sulla sua cima.

Grazie a Lilla Mariotti per averci delucidato in merito!

Elisabetta Strickland



Maggio 2013: La Pro Loco di Camogli mi ha assegnato il Premio Camogli 2012 "per aver contribuito con la mia carriera e la mia attività a tenere alto nel mondo il buon nome e la generosità del nostro Paese e della nostra Città"




Ottobre 2013 : Il mio libro "Tristan da Cunha - Storia e vicissitudini della più remota comunità umana" si è classficato al primo posto nella XXXVI edizione del Premio Letterario Internazionale "Santa Margherita Ligure -  Franco Delpino" nella sezione "Vivere il Mare - Vittorio G. Rossi"

2014

Aprile : Il mio libro Tristan da Cunha si è classificato al primo posto  nella sezione "Cultura del Mare - Narrativa" alla 5° edizione Premio letterario-giornalistico "Carlo Marincovich" 2013. La  premiazione ha avuto luogo il 16 Aprile a Roma presso il Circolo Ufficiali della Marina con questa motivazione :

Perché mai uno dovrebbe provare interesse per quello che avviene su una piccola isola brulla ed inospitale, sistemata in fondo all’Atlantico, tra l’Africa e il Sud America, vicino ai temibili quaranta ruggenti ?  Tristan da Cunha, un’isola scoperta circa cinquecento anni fa è uno degli insediamenti umani più remoti al mondo, non c’è neanche un porto dove attraccare, c’è solo un molo per le barche locali, le longboats.   Eppure l’autrice del libro è riuscita a mettere insieme documenti e testimonianze che raccontano la suggestiva avventura umana dei suoi abitanti, i quali, nonostante il clima infelice, il vento continuo, il grande isolamento, hanno avuto un attaccamento alla propria isola davvero unico, che neanche un’eruzione vulcanica nel 1961 e una conseguente fuga in Gran Bretagna sono riusciti a spegnere, lì sono tornati alla fine e lì continuano a vivere. Ed incredibilmente un pezzo del nostro paese ha influito sulla storia dell’isola, quando i marinai del brigantino Italia, che nel 1892 fece naufragio sull’isola per l’autocombustione del carbon fossile  che trasportava, intrecciarono le loro vite a quelle dei locali, con bellissime storie di amore e di amicizia che sono arrivate fino ad oggi con  i discendenti di due naufraghi camogliesi, Andrea Repetto e Gaetano Lavarello.

Un’isola in cui tutti sanno fare tutto, in cui non si litiga, ma ci si aiuta gli uni con gli altri, mentre le stagioni si susseguono scandite da nascite, matrimoni, cerimonie varie, in una fratellanza poetica che permea i giorni, i mesi e gli anni. Il lavoro di ricerca di documenti e materiale fotografico da parte dell’autrice è stato davvero encomiabile, ma colpisce soprattutto il garbo con cui è riuscita a riportare le vicende: si arriva alle ultime pagine sorpresi di non averla appresa prima la storia dell’isola Tristan da Cunha, ci sarebbe stata di esempio, al di là delle curiosità geografiche, per constatare per l’ennesima volta l’inossidabile e rincuorante tenacia della razza umana.

(Elisabetta Strickland)

 



 

 

2014

Questo premio, una piccola spilla ti Tiffany New York, che rappresenta il faro di Heceta Head, mi è stato con ferito dalla US Lighthouse Society (USA), alla fine del tour dei fari italiani,  come riconoscimento della mia collaborazione nell'organizzazione del tour



2015

POZZALLO (Siracusa) TROFEO DEL MARE

25 Luglio 2015

                                                               
 



 001_banner_409trofeo_2015_testata_web 034_DSC_9658-1030x744 043-01_DSC_9982-705x529

Motivazione:

Annamaria "Lilla" Mariotti
Scrittrice e ricercatrice storica del mare
Per averci fatto immergere nelle segrete vie del mare che ha raccontato come bene di tutta l'umanità nelle sue infinite leggende, nei suoi misteri, nella sue scaglie d'infinito e per essersi mostrata come i fari che tanto ama, quale solco luminoso che svela realtà incontaminate e incorrotte


2015

Premio Letterario Internazionale 
"Santa Margherita Kigure - Franco Delpino" - 38ma edizione 
Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure 25 Ottobre 2015

IMG_4314-800 S._Margherita_25-10-15_01-800

Primo Premio nella Sezione "Vivere il Mare - Vittorio G. Rossi" 
per il racconto "La figlia del pescatore"








RICONOSCIMENTI RICEVUTI DA PARTE DELLA LEGA NAVALE ITALIANA, SEZIONE DI CHIAVARI dove ha tenuto diverse conferenze







  







                                                                                

Premio_LNI-1




   

                   

















LYONS RAPALLO 2007 E ROTARY CLUB PORTOFINO 2010



     

Attestato unificata delle Università di Rio de Janeiro (Brasile) per aver partecipato alla "VII edizione della Lingua Italiana nel Mondo" - Ottobre 2007




 
 
  Site Map